Prestiti INPDAP: soluzioni veloci e garantite con la cessione del quinto
I prestiti Inpdap sono una particolare tipologia di prestiti che hanno come potenziali destinatari i dipendenti e i pensionati pubblici. I prestiti Inpdap (ricordiamo è l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica e che a partire dal 2011 è stato assorbito dall’Inps) prevedono delle condizioni agevolate e quelli di modico valore non rientrano tra quelli finalizzati, per cui nel momento in cui viene richiesto il prestito non si devono indicare i motivi per i quali si necessita di una certa liquidità. Al prestito Inpdap possono tranquillamente accedere anche dipendenti pubblici e pensionati che a causa di mancato o ritardato pagamento di alcune rate di un precedente prestito sono stati iscritti al Crif (Centrale Rischi Finanziari) e risultano essere protestati o cattivi pagatori.
Prestiti Inpdap Avvera del gruppo Credem
Avvera, facente parte del noto gruppo bancario Credem, ha stipulato una convenzione con l’Inps / ex inpdap e ha la possibilità di erogare prestiti Inpdap a condizioni particolarmente vantaggiose.
La richiesta può essere inviata compilando l’apposito modulo presente su questo sito, mentre per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero verde 800.688.399 dove un esperto sarà a vostra completa disposizione per qualsiasi tipo di chiarimento, dopo la prima consulenza telefonica sarà possibile fissare insieme al consulente un appuntamento in una delle tante filiali del territorio nazionale per la sottoscrizione della richiesta.
Grazie ad Avvera potrete ottenere addirittura 60.000 euro comodamente rimborsabili fino a 120 rate. Ottenere un prestito Indpad non è mai stato così semplice!
Prestiti Inpdap: la cessione del quinto
La cessione del quinto ex Inpdap ha le stesse caratteristiche e vantaggi della cessione del quinto standard. Quindi anche in questo caso si parla di un prestito:
- cui il piano di rimborso prevede che le rate vengano direttamente trattenute dalla pensione o dallo stipendio;
- non finalizzato, per cui al momento della richiesta non devono essere indicati i motivi per i quali il prestito viene richiesto (se si tratta di piccoli prestiti);
- garantito dalla polizza assicurativa.
Le rate, che non possono avere un valore superiore ad un quinto dell’importo complessivo dello stipendio o della pensione, verranno decurtate direttamente dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale che poi sarà tenuto a versarle ad Avvera con bonifico bancario, in un apposito conto.
I prestiti Inpdap con cessione del quinto sono esclusivamente rivolti a:
- dipendenti pubblici e statali;
- pensionati ex dipendenti di enti pubblici e statali
- pensionati con inabilità al lavoro del comparto pubblico ( IOCPDEL, IOCTPS, IOCPS ecc)
Che siano iscritti alla “Gestione Unitaria prestazioni creditizie sociali Inps”. Inoltre, i dipendenti pubblici ancora in attività possono richiedere la doppia cessione del quinto, prevedendo così un piano di rimborso con una rata non superiore al 40% dell’importo dello stipendio o della pensione. Esistono due possibilità di accesso al credito.
Questi prestiti a tassi agevolati possono essere erogati o direttamente dall’Inps (ex Inpdap) tramite l’apposito Fondo Credito (prestiti pluriennali diretti) oppure dagli istituti come Avvera Finanziamenti che abbiano stipulato con l’Inps apposite convenzioni (prestiti pluriennali garantiti).
E’ anche possibile accedere a dei piccoli prestiti erogati direttamente dall’Inps per importi contenuti, il cui piano di rimborso prevede una durata che va da 1 a 4 anni.
Prestiti pluriennali Inpadap: perché optare per la cessione del quinto
Il prestito con cessione del quinto è un prestito particolarmente vantaggioso sia per il cliente che per l’istituto finanziario. Il cliente ha la possibilità di disporre di liquidità in tempi brevi e di godere di una copertura assicurativa, utilizzando come unica garanzia il proprio stipendio o la propria pensione.
Inoltre anche coloro, come protestati e cattivi pagatori, che difficilmente potrebbero accedere al settore creditizio in altri modi, se dipendenti pubblici o pensionati di enti pubblici o statali, possono richiedere un prestito Indpad con cessione del quinto.
L’istituto finanziario che concede il prestito non ha bisogno di ulteriori garanzie, visto che il rimborso della somma prestata viene garantita dal fatto che la rata viene automaticamente trattenuta dallo stipendio o dalla pensione, mese per mese.
I richiedenti devono comunque presentare alcuni requisiti indispensabili per accedere al prestito:
- In caso di prestiti pluriennali diretti, oltre ad essere iscritti alla gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali, devono aver maturato 4 anni di anzianità di servizio utili alla pensione e 4 anni di versamento di contributi previdenziali. Inoltre devono avere un contratto a tempo indeterminato oppure superiore a 3 anni, se a tempo determinato, e cedendo comunque il TFR (trattamento fine rapporto) come garanzia;
- In caso di prestiti pluriennali garantiti viene richiesta oltre l’iscrizione nella gestione unitaria prestazioni creditizie e sociali anche il versamento dei contributi previdenziali per almeno 4 anni.
Per ottenere il prestito è necessario presentare all’Inps Gestione Dipendenti Pubblici la relativa domanda corredata dai documenti indicati:
- documento d’identità in corso di validità;
- una dichiarazione dell’amministrazione di appartenenza; busta paga o cedolino della pensione.
Compilando il nostro form di contatto non ci sarà la necessità di rivolgersi all’Inps per richiedere la documentazione necessaria per ottenere il prestito con cessione del quinto, ma saranno i nostri consulenti ad occuparsi dell’intera pratica e della raccolta di alcuni documenti in convenzione con l’inps.
Piccoli prestiti ex Inpdap: i vantaggi della cessione del quinto
I piccoli prestiti Inpdap vengono concessi per far fronte a spese improvvise e impreviste. A differenza dei prestiti pluriennali, diretti o garantiti, che per essere concessi richiedono che le spese vengano giustificate e documentate, i piccoli prestiti Inpdap sono dei prestiti non finalizzati, per cui non c’è bisogno di indicare e documentare i motivi per i quali vengono richiesti.
Possono avere una durata che va da 1 a 4 anni. Se il piccolo prestito Inpdap ha durata annuale, l’importo prestato dovrà essere pari o inferiore ad una mensilità di stipendio o di pensione, se ha una durata biennale l’importo del prestito dovrà essere pari o inferiore a 2 mensilità di stipendio o pensione, ecc…
La domanda va presentata online nell’area privata del sito Inps, dalla quale è possibile visionare anche l’avanzamento della pratica e se il prestito è stato erogato o meno, dato che l’erogazione dipende sempre dalle disponibilità del Fondo Credito.